Matrix Revelations — ottava parte (e ipotesi su Matrix4)

Artlandis
3 min readDec 22, 2021

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6 teorie definitive e 1 paradosso da conoscere, prima del nuovo Matrix 4 (in uscita oggi negli States).

Teoria 6: Il vero finale, dopo la trilogia e prima di Matrix 4 “Resurrections”

I fan di Matrix sapranno che l’MMO “Matrix Online” è la continuazione della storia ideata dalle sorelle Watchoski, anche se per via dello scarso successo (se ben ricordo) la storia ad un certo punto si interruppe.
In rete però ho trovato degli approfondimenti in merito e alcuni “rumors” sul seguito ideale della narrazione.

La prima certezza è la morte di Morpheus, ecco il video:

LORE E FINALE Il VERO Matrix 4 — Matrix Online

Nell’articolo:Matrix Resurrection e Matrix Online, con la morte di Morpheus si cercano collegamenti tra il primo trailer (settembre 2021) e il suddetto gioco.

Approfondimenti, nomi, simboli ed easter eggs della trilogia si trovano qui: http://scuolareligionecinema.blogspot.com/2017/05/matrix.html

Altri dialoghi tra i personaggi: http://www.stordito.it/web/matrix_III.html

Alice nel paese delle meraviglie, 4 significati: https://www.ilsuperuovo.it/quattro-teorie-sul-significato-di-le-avventure-di-alice-nel-paese-delle-meraviglie/

Infine 2 video che completano le argomentazioni presentate:

Infine, faccio qualche ipotesi basata unicamente sui 2 trailer ufficiali di Matrix4: sulla base delle mie teoria numero 1 e numero 4, osservando le scene proposte che a volte rievocano il passato e altre si spingono oltre, sembrerebbe che il nuovo capitolo si bassi su un “riavvio” degli schemi, un nuovo loop che, seguendo la logica della rinascita (le “resurrezioni” del titolo) puntano semplicemente ad una nuova versione di Matrix, evoluta rispetto alla precedente e in linea con quanto esposto.
Come ho già scritto: le macchine hanno bisogno degli esseri umani “batteria” e, se è vero che la variabile impazzita “Smith” si è risolta, nuove versioni e nuovi cicli possono ricominciare.
Ciò non significa certo che non si possano presentare altri “bug” di sistema simili ai precedenti che richiedano una riproposta dell’eletto in chissà quale forma.

D’altro canto, la “resurrezione” di Neo (il cui corpo, nella trama ufficiale, è stato trattenuto dalle macchine — se teniamo fede alle mie teoria quel corpo è un costrutto ibrido che può continuare ad essere sviluppato dalle macchine secondo necessità) e quella di Trinity (necessario allo “strumento” Neo, di ciclo in ciclo, perché esso si inneschi/attivi, come nel primo capitolo) sono emblematiche.

Non sembrano esserci altri protagonisti dal passato (anche per ragioni di disponibilità degli attori e/o contrattuali, a quanto ne so), quindi il “contorno” ai due può cambiare ed essere “disegnato” dalla “nuova Matrix” al momento del bisogno.
Quel “bisogno” che scatta nella Matrix e che scopriremo con il nuovo film.
Sono solo congetture, ovvio.
Devo prima vedere il film un paio di volte e ragionarci su ;)

Dei trailers mi hanno colpito alcune frasi pronunciate dai protagonisti:

Tornare in Matrix”, “loop ripetitivi” e quel “forse non è la storia che pensiamo sia”, mentre osserviamo degli strani deja-vu e richiami netti ai capitoli precedenti (che, ovviamente, sono anche puro e semplice fanservice).

Nei 2 trailer ufficiali ci sono anche delle differenze importanti (mi riferisco a quelle meno “in vista”):

- Si nota l’energia bianca sprigionata dal contatto tra Neo e Trinity (vale la solita regole: può essere significativo o solo una resa estetica dell’idea di “energia”);

- La relazione di Neo con il mondo di Matrix è cambiata: è più “fisica”, del tutto simile a quella del mondo reale e non si nota più la capacità di Neo di intervenire sul codice (Che comunque compare nel trailer);

- I personaggi sembrano di nuovo intrappolati nei “bozzoli” delle torri di alimentazione. Se non si tratta di “vecchi ricordi”, allora deve essere qualcosa di diverso e torna in ballo la mia teoria sui “corpi multipli” di Neo generati dall’Oracolo (curiosamente “assente” per adesso) e la necessità continua delle macchine di alimentarsi in qualche modo (cioè attraverso le “batterie” umane);

- Il trailer aggiunge tinte dorate al classico verde, nei titoli finali (ed in alcune scene). Chissà se la cosa assumerà un senso o si tratta di una scelta stilistica.

Insomma, sapendo che il Trailer ha lo scopo di suggestionare senza svelare (manipolando facilmente scene e contesti) non ci resta che attendere l’uscita del prossimo capitolo che, magari, vivremo come una “rivelazione” della nostra società moderna in chiave digitale.

Fine della ottava parte
Per leggere l’ultima parte clicca qui: Il Paradosso finale: la modernità di Matrix, dal capitolo 4 al Metaverso delle identità

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